Tra i libri da me scritti a cui più sono affezionato v’è questo che nacque come relazione a un Convegno svolto presso l’Università degli Studi di Milano, egregiamente organizzato dal collega Grado Merlo. Successivamente il materiale andò man mano accrescendosi fino a renderne impossibile la pubblicazione come articolo. Mi vidi piacevolmente costretto a bussare alle porte sempre generose del collega e amico di vecchia data Sergio Tanzarella, della Gregoriana di Roma, e così lo scritto fu ‘adottato’ nella bella collana che egli dirige presso l’editore Il pozzo di Giacobbe di Trapani.
La trattazione è assolutamente originale. Si parte dall’analisi del termine e del concetto di ‘eresia’ nel Nuovo Testamento. Come conosciamo le ‘eresie’ del cristianesimo antico? I testi di questi teologico condannati furono censurati o smarriti, dunque dobbiamo ricorrere alla letteratura eresiologica, cioè ai loro confutatori. Ne presento un elenco analitico che copre i primi otto secoli.
Spazio adeguato ho dato alle leggi contenute nel Codice Teodosiano che repressero crudelmente ogni forma di dissenso religioso.
Aspetto originalissimo è l’analisi delle epigrafi relative a queste conventicole ereticali; proseguo con i papiri pervenuti.
Il capitolo ottavo è dedicato a un ampio esame di come i pagani, avversari del cristianesimo, giudicarono le eresie cristiane.
La parte finale riguarda le riflessioni degli antichi teologi sulla nascita delle eresie, viste principalmente, come opera del diavolo.
Insomma un volumetto di circa 124 pagine che gratificherà il lettore interessato al tema.
Non mi rimane che augurarvi buona lettura!
Giancarlo Rinaldi
Per chi vuole acquistarlo:
http://www.ilpozzodigiacobbe.it/oi-christianoi/fonti-per-lo-studio-delle-eresie-cristiane-antiche/
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